Ma sì, certo… ero convinta che i miei maglioni, dopo l'ultima lavatrice, sarebbero stati riposti nel cassetto e dimenticati e invece a fine maggio sto in casa con un maglioncino di lana. Che stagione strana quest'anno… non ho ancora piantato niente nell'orto. Certo, a breve metterò qualcosa, ma non sembra neanche giugno. Magari tirerà caldo fino a ottobre quest'anno…

A parte le chiacchiere sul tempo, come i vecchini, son qua che sistemo il secondo libro nell'attesa, teoricamente ormai molto breve, della pubblicazione del primo.

Ho fatto di tutto per tenere il prezzo più basso possibile, 19,90 per 550 pagine circa, ma ho notato che ormai anche per la metà delle pagine ci sono prezzi intorno ai 18 euro. E’ sempre più difficile comprare i libri… nonostante ciò non riesco proprio a farmi piacere gli ebook, quindi cercherò di spendere bene i miei soldini per averne da investire in carta!

Nonostante la mia mega insicurezza, ho dalla mia il mio fidanzato che tesse progetti grandiosi. Come gli piace fare grandi progetti… io è già tanto se acconsento all'idea di mettere sulla pagina Facebook le vecchie immagini dei personaggi del libro (perché, come ogni disegnatore vi confermerà, a distanza di anni, i lavori che ci piacevano ora ci fanno schifo!). Ho accettato perché mi rendo conto che nel tempo rimasto non riuscirò a disegnarli tutti in meglio, quindi metterò le vecchie immagini e poi aggiungerò quelle nuove.

Non le metterò tutte, ovviamente, ma solo quelle dei personaggi che compaiono nel primo libro. Questo per creare meno casini possibile.

Sto armeggiando per fare dei segnalibri carini, anche se dovrei finire di cucire mille cose. Ho la testa talmente piena di cose da fare che alla fine non faccio niente -.- è frustrante! Ma davvero tanto eh!

In compenso ho ripreso a leggere a un ritmo pseudo decente, così posso smaltire tutti quei libri che sono in libreria e non son stati mai aperti. Anche la mia libreria Anobii ne sarà felice facendomi notare che non sono solo un cumulo di carta, ma che ne ho letti un po’!

Sono andata al Pandino Fantasy Books e ne sono uscita con solo tre libri… piango. Avessi avuto i soldi mi sarei fatta tentare molto di più, ma a parte Argetlam di Alessia Mainardi che puntavo da un po’, e i primi due libri de Il Sole di Alur di Alessandro Fusco, tutto il resto è rimasto lì. Odio i soldi, li odio! Uffa…