Lodoss War è un anime piuttosto noto, il manga è stato ristampato di recente e ne esistono alcuni romanzi. Il mio compagno li ha tutti e tre, editi dalla Kappa. A guardare sulla mia libreria Anobii ci si farebbe una risata. Risulta infatti che io abbia iniziato questo libro a Febbraio del 2013 per finirlo in questi giorni.
Tecnicamente lo iniziai davvero in quel periodo, poi un po’ perchè la scrittura mi aveva poco entusiasmato, un po’ perchè era andato disperso nei meandri della taverna, non l'ho ripreso in mano fino a oggi.
La copertina è ben poco entusiasmante e, se non avessi conosciuto Lodoss War, di suo non si può dire che sia così attraente.
Il secondo problema è il come è scritto. Non so se sia un problema di traduzione o del libro stesso, ma non è un caso che a distanza di un anno, ciò che mi ricordavo di quel poco che avevo iniziato a leggere fosse: “è scritto in un modo che non va”.
C'è chi ha detto che la trama non è nulla di che, banale, classica… ma in realtà ho trovato anche di peggio. Per chi, come me, gioca di ruolo, in questo libro troverà la classica avventura che si potrebbe vivere attorno a un tavolo armati di schede e dadi.
La storia di Parn, Gim, Slayn, Deedlit, Wood… e miseria non mi ricordo il nome del chierico >.< insomma, la storia del loro gruppo si snoda attraverso la guerra che si sta preparando, a cui prenderanno parte e tramite la quale scopriranno gli scopi e l'identità della Strega Grigia del sottotitolo.
Non c'è molto spazio per capire la storia dei personaggi, ce ne sono solo alcuni accenni, giusto per farsi un'idea degli scopi che portano avanti l'andare all'avventura di questo assortito gruppetto.
Non ci sono particolari colpi di scena. Come ho detto, è in tutto e per tutto quello che ci si potrebbe aspettare da una campagna di D&D, ma questo non vuol dire che sia una letturina piacevole.
Lo sarebbe, se il modo in cui è scritta non rendesse tutto più lento e soggetto a pause dove rileggi per esser certo di aver capito bene. Purtroppo c'è stato anche chi lo ha abbandonato per questo, o chi è stato molto severo nel giudizio.
Io tre stelline gliele ho messe. Magari ha influenzato anche l'affetto che ho per questa saga fantasy, conosciuta prima come anime, poi come manga e solo alla fine come romanzo… potrebbe anche darsi.
*** SPOILERINO ***
L'unica cosa che mi ha fatto ridere è stato il pretesto per presentare colui che, chi conosce la storia lo sa, sarà uno dei prossimi grandi cattivi: Ashram. Fino a due secondi prima è una delle due guardie del re nemico, nel momento in cui il suo signore muore, questo si anima da cartonato qual'era, e minaccia gli eroi, dicendo loro il proprio nome consigliando di ricordarselo. Minacciona… contando che prima eri lì come sagoma indistinta. Mi sa di cosa un po’ forzata, anche perchè non è che te lo descrivono, che fa qualcosa di particolare… no. Muore il re e lui salta su, un cartonato che, dopo questa battuta, sparisce. Non se ne parla più e il libro va verso la conclusione classica, con ricompense, cose che rimangono irrisolte. Il gruppo si divide per vari motivi e ognun per sé.
*** FINE SPOILER ***
La conclusione non è una di quelle che prevede la necessità di un secondo libro. Non ti lascia la spinta necessaria a correre a cercare il seguito, ma comunque lo leggerò, prima o poi.
Adesso ho fatto la strana scelta di mandare il mio ragazzo alla libreria e farmi scegliere da lui cosa leggere XD e così sono immischiata tra sesso e vampiri… si preannuncia una lettura veloce, quindi tra qualche giorno salterà fuori un parere in merito.
E ora torno a cucire… devo farmi una borsa per il live >,<
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