giovedì 30 giugno 2016

Musica


Se io dovessi raccontare una storia, una qualsiasi, non potrei fare a meno della colonna sonora. Cosa sarebbe un film senza colonna sonora? Allo stesso modo le mie giornate hanno spesso la colonna sonora. Appena scendo, che sia per stare al pc o per far altro, la musica deve esserci. Ci sono quelle giornate dove vuoi sentire qualcosa in particolare, altre che lasci che sia la riproduzione casuale a guidarti.

Nonostante io sia una persona che non riesce a seguire due cose contemporaneamente salvo poche eccezioni (tipo giocare di ruolo da tavolo e disegnare/scucicchiare/perlinare), non è mai esistito che io scrivessi senza avere la musica come sottofondo, spesso creo playlist dedicate e adatte al tema. A volte mando avanti fino a che non trovo la canzone perfetta che mi dà il la, quella che accende l'immaginazione. Basta la scintilla, poi tutto di solito fila liscio da solo.

L'unica cosa che non riesco a fare con la musica è leggere, proprio perchè mi concentro su quella e la mia testa parte per conto suo senza prestare attenzione a quello che sta leggendo, deformandolo. Eppure ho letto un libro con la musica... non ricordo quale era, mi sa che fosse de La Corte editore e aveva una sua playlist integrata da ascoltare tramite web e io, da brava, col mio cellulare accanto, leggevo cambiando le tracce quando era segnalato. Interessante come idea, ma di base comunque preferisco leggere in tutta tranquillità. Se un libro è bello, la colonna sonora si crea nella testa col susseguirsi della storia.

Benchè ascolti un sacco di cose diverse, la mia predilezione, nello specifico quando scrivo, è soprattutto l'ambient composta da tutta quella musica che potrete trovare su YouTube cercando epic music, trailer music e ci sono dei profili che ne condividono tanta, di tanti autori e di tutti i tipi.
I primi che ho conosciuto e di cui ho ascoltato tutto son stati i Two Steps from Hell a cui poi si sono affiancati gli Immediate Music e poi ho scoperto che ci sono decine di autori di musiche bellissime. Amo molto Thomas Bergersen e ancor di più Ivan Torrent. Ma ce ne sono tantissimi... così a memoria mi vengono in mente Audiomachine, X-Ray Dog, Selectracks, Sonic Symphony, Ryan Taubert, City of the Fallen...


Togliendo questa musica, però, ne ascolto tanta e nel tempo mi son resa conto di aver cambiato spesso gusti. Qualcosa di stabile in playlist c'è... tipo gli Enigma, i Within Temptation, gli Amethystium, i Diary of Dreams. Molta roba si aggiunge di continuo, tipo negli ultimi due o tre anni ho scoperto Unheilig e Schiller, roba diversa ma che allo stesso modo ho amato e amo tutt'ora. Poi che c'entra, ovviamente ascolto le sigle dei cartoni animati e le canto in macchina con grande entusiasmo u,u perchè non si possono non cantare le sigle dei cartoni animati!

Ho sempre ascoltato roba nuova, son curiosa e son sempre aperta alla scoperta di qualche novità. In questo Youtube è una grande risorsa perchè ti consiglia roba correlata che a volte non c'entra nulla, ma a volte ti fa drizzare le orecchie: "cos'è questa cosina qua?" e scopri qualcosa di piacevole che poi spulci. L'ultima è stata Eurielle, giusto l'altro giorno, che partendo da una canzone che avevo già sentito e apprezzato (Carry Me mi pare) avendo tempo vuoto sono andata a cercare il suo canale e ho spulciato un po'.


Anche confrontarsi con gli amici mi è sempre piaciuto. Ai tempi di msn, passavo delle ore in discussioni fatte di scambio files e links musicali con poche parole scritte di commento. Al tempo scoprivo molte canzoni guardando AMV, cosa che ora faccio molto meno di frequente e il mio preferito è Nostromo, i suoi abbinamenti musica-immagine mi piacciono moltissimo. Con l'espandesi di YouTube adesso i videomakers sono tantissimi, quindi ci sta che ci siano amv altrettanto belli o anche di più, ma non mi è capitata occasione di vederli perchè di solito la musica è in background e io sono su altre pagine o schermate, quindi non vedo cosa c'è sul tubo oltre alla musica.


Nonostante tutto questo ascoltare, spesso non ho una canzone precisa per alcune scene o luoghi. Non ho neanche la classica canzone mia e del mio compagno; però ricordo che lui al tempo, quando stavamo insieme da pochi mesi, mi inviò Princess Aurora di Luca Turilli che conservo tutt'ora per affetto più che per il fatto di piacermi.
Se una canzone la collego a un qualcosa è perchè probabilmente mi ha dato una scintilla o è capitata in sottofondo perfetta e precisa mentre stavo scrivendo. Ricordo che è stato così mentre scrivevo le pagine su Aghadralia a cui, da allora, associo sempre Reign of Chaos dei Diary of Dreams anche se adesso potrei trovare anche tante altre musiche adatte, magari anche di più, ma ormai quella è la canzone di Aghadralia.



Altra cosa che adoro è viaggiare in macchina con la musica: il connubio macchina+musica mi aiuta tantissimo a trovare ispirazione, tanto che giro con un'agendina in borsa dove appunto tutte le idee che mi vengono in mente di modo da non dimenticarle e da non dovermele ripetere a ruota per non dimenticarle. Le racchiudo lì, così non sfuggono e al momento buono le ripescherò.

In tutto questo, non so suonare nessuno strumento. Non sono mai stata molto portata per la musica, ma vorrei tanto un flauto dei nativi americani, magari prima o poi lo avrò! Mio fratello suona la batteria, io a scuola non riuscivo manco a suonare la clavietta: o soffiavo o pigiavo i tasti... stupida clavietta! Traumi infantili... sob...

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