venerdì 17 giugno 2016

Il mio umore è sotto i piedi. Calo a picco questa mattina quando mi sveglio per la seconda giornata di live e scopro che ho una gamba che non ne vuol sapere di collaborare.
Ci ero caduta sopra ieri dopo un crash alla schiena, mi era preso un bel crampo, ma dopo averla stesa non avevo avuto altri problemi e oggi invece i nervi, i tendini o quel che è, bruciano da morire. La tachipirina mi ha almeno permesso di girare come una mummia per casa guardando l'orologio ogni cinque minuti immaginandomi cosa stessero facendo gli altri e il mio ragazzo…

Sì, lui è andato, ce l'ho mandato a calci. A parte che un mago che cura fa sempre comodo, ma avercelo avuto intorno mi avrebbe fatta sentire ancora più in colpa. Odio questo corpo stupido e capriccioso! Non sono ancora riuscita a fare due giorni di gioco!

Compenso questa amarezza solo perché ieri mi sono divertita e son stata tutto il giorno di qua e di là tra vendere, comprare e ciarlare. Rispetto agli eventi precedenti è stato molto meglio… sarà che l'assenza dei compagni amanti del gioco sporco (non scorretto, sporco nel senso losco) ci ha permesso di socializzare con gli altri e tentare l'integrazione dopo una pessima partenza.

Penso che finalmente ho l'atmosfera giusta per considerare il live uno svago e non un momento di tensione. E’ impagabile, sul serio… per non dire che ho apprezzato la pazienza dei masters, perché ancora con tutte le mie abilità impazzisco nel valutare, riconoscere, e sentire la magia degli oggetti. E poi son usciti talmente tanti png che con questo caldo non li invidiavo proprio nel continuo cambio costume XD

Ripensare a ieri in realtà mi fa ancora più rabbia per oggi… in teoria dovrebbe essere scattato il Time Out da 20 minuti, ma credo che non siano così puntuali. Ho voglia di sapere cosa è successo. Oggi era una giocata importante, complicata e tremendamente interessante… e mi girano ancora di più le scatole. Mi girano tanto, troppo… è meglio se mi faccio una doccia e non ci penso troppo…

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