lunedì 18 luglio 2016

Un po' di musica con due chiacchiere #1


Lasciamo andare la riproduzione casuale nel lettore e vediamo un po' cosa mi porta oggi. Un po' di musica di questo tipo c'è sempre e di solito la sfrutto molto mentre scrivo perchè è l'ispirazione migliore; ne ho delle playlist fatte ad hoc in dipendenza di cosa sto scrivendo (principalmente 5: una per Leodhrae, una per Reset, una per Realm of Thorns, una per In Our Memory e una per All'Ombra della Torre... curiosi eh?)


Adoro... l'adoro davvero tanto e l'ho usata tantissimo per scrivere di tutto. Penso sia molto presente nelle mie playlist e in cuffia. Magari non è proprio l'ideale per le giornate depresse, ma io l'ascolto ugualmente perchè mi piace troppo, mi scorre in vena come acqua e me la godo con grande piacere!

Oggi sto discutendo molto con una collega socia, vice presidente di S.E.U. su recensioni, letture, piattaforme e cose così, roba da gente che scrive e legge. Ragionavamo su come si maturi nei gusti, su cosa leggiamo, perchè, cosa ne pensiamo... crescite insomma. Credo sia bello, in questi ambiti, rendersi conto di come e quanto si possa crescere. Non è bello?


Credo che ricordare come si era, e valutare come si è adesso, sia una di quelle attività a cui dedicarsi con piacere. Bisognerebbe analizzarsi spesso e con calma, cercando di capire cosa stiamo facendo, su che strada siamo e dove stiamo andando. Fissare delle mete ma, soprattutto, apprezzare il cammino fatto fino ad ora, valutare le cadute, apprezzare i ritorni in carreggiata e fare tesoro dell'esperienza accumulata senza lasciare troppo spazio ai se, ai ma... Tanto indietro non si può tornare...


Una cosa che proprio non riesco a fare in cui un tempo ero brava, è non pensare a niente (che poi sarebbe corretto dire pensare a niente). Non intendo il fregarsene, intendo proprio lo svuotare la mente, lasciarla vuota, libera di riempirsi delle sensazioni e dei suoni che vengono dall'esterno e godersela. Quella sensazione di leggerezza e relax che si gode appieno magari distesi all'ombra (o al sole, dipende dai gusti) in giardino o in un posto senza nulla, magari in campagna dopo un bel pic nic. E' una sensazione che sto ricercando da tanto, di cui avrei bisogno... ma non è facile, specie quando di problemi e di pensieri ce ne sono tanti. E quando ce ne sono tanti, l'ansia tramuta anche un pensierino da nulla in qualcosa di pesante e opprimente... e quindi ecco che subentra un circolo vizioso che rende il relax sempre più un'utopia...
Pensieri adatti agli Amethystium che sono relax distillato XD li ascolto da così tanto tempo... e sono tra i pochi che non mi hanno mai stancato e di cui posso dire di apprezzare in pieno un album senza selezionare uno o due brani.


Ultimo brano per questa prima serie di pensieri e musica. Adoro questo pezzo, adoro in generale questo genere di musica accompagnata da voce o cori. Anche questa molto usata mentre scrivo, di solito prediletta per scene descrittive e non parlate.
Strano che la riproduzione casuale non mi abbia portato all'orecchio qualche ricordo o magari qualcosa di più allegro e movimentato x3 magari sarà per la prossima volta!

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