martedì 12 luglio 2016

Pokémon Go: prime impressioni

La prima impressione in assoluto è che i server non ce la fanno, son sempre giù... ma a parte questo, finalmente venerdì notte siamo riusciti a giocare qualche ora senza lag e senza problemi e quindi posso dire le mia su questo tanto atteso evento.


Premessa: noi veniamo da Ingress, gioco della Niantic che esiste da anni, quindi il metodo di gioco, il come è strutturato, specie ubicazione di Pokéstop e Palestre non ci risulta nuovo né originale. Ci sembra una trasposizione del sistema Ingress adattata ai Pokémon, ma a parte questo, siamo anche due ragazzi cresciuti coi Pokémon, dalla prima serie tv, le prime cartucce per game boy, le carte collezionabili, i lecca lecca coi tatuaggi...

Ovviamente nel tempo si evolverà questa app, verranno risolti i problemi, implementate le funzioni e la mole di petizioni già richieste e firmate sono incredibili... dico io: dategli tempo, è uscita l'altro ieri...
Intanto dobbiamo mettere da parte l'idea dei giochi per console. Il nostro starter, almeno per quello che abbiamo visto, ha valenza zero. Per catturare i Pokèmon ci servono solo le nostre Pokéballs e tanta pazienza, nessuna lotta. Inoltre la scelta non è così fondamentale.
Da bambini scegliere era fondamentale: gli altri starter non li avresti mai avuti se non scambiandoli, ma qui, bellamente, li troverete tutti in giro... anzi, probabilmente ricatturerete il vostro starter in breve tempo e anche molto più forte.

Un'altra cosa da tenere presente è che non funziona come abbiamo sempre saputo. Ash lascia la sua piccola cittadina per girare il mondo e nelle aree selvagge i Pokémon abbondano... con Pokèmon GO no, assolutamente no: volete i Pokémon? Dovete andare nelle città.
Qui intorno e nel paese, non abbiamo speranza di farci un pokèdex: rattata, pidgey, caterpie, weedle, zubat a palate. Quando ci va bene un pidgeotto, uno spearow, un eevee... verso il castello abbiamo trovato invece charmender, clefairy, bellsprout... ma arrivati a Parma il botto: Pokèmon ovunque, ci si inciampa sopra. Quindi, cari allenatori, non girate il mondo, basta che vi trasferiate in città!

Arrivati al livello 5, potrete conquistare e combattere nelle palestre, quindi dovrete scegliere una delle tre squadre: istinto (giallo, con Zapdos come simbolo), saggezza (blu, con Articuno) o coraggio (rosso, con Moltres). Idealmente avrei scelto blu, sia perchè è il colore che preferisco, sia perchè adoro Articuno, sia perchè ho sempre scelto acqua e avevo il mazzo blu/verde pure da tavolo... ma ho seguito il mio ammore e la combriccola di amici che avevamo attorno, quindi rosso sia.

Non sto a dirvi come si gioca, perchè è il boom del momento, è pieno di video e articoli dedicati, ma una cosa la odio: le palestre. Non riesco proprio a capire la meccanica e il cellulare che tende ad andare a scatti non aiuta...
Sì, è verissimo: la batteria viene divorata e i cellulari (complici le temperature estive) vanno in ebollizione e ti salutano... ma cosa vi aspettavate? Che fosse una app leggera a basso consumo? Tra l'altro se utilizzate la fotocamera non semplificate la cosa. E' perennemente connessa alla rete e al gps, è una continua animazione di qualsiasi cosa... è ovvio che sia pesante e consumi la batteria...

La cosa odiosa è che sono sfigata: appare lo stesso Pokémon... quello del mio ragazzo PL 180 il mio 75... oh... insomma, ma solo a me le cacchette? E poi odio gli zubat! Possono avere 10 PL, ma mi fanno sprecare chili di Pokéballs! E ok, in città i Pokéstop sono ovunque e tornano disponibili in tempi brevi, ma nel mio paese mica è altrettanto facile!
La cosa spiazzante è che ci sono giocatori super mega presi, perchè nelle palestre parmensi (prevalentemente gialle con a seguire blu e poi rossi) ci sono Pokèmon enormi... cioè, PL 500erotti? Va di grazia se ho un Pokèmon che ne ha 200 e qualcosa... e comunque è pur sempre uno contro tutti quelli della palestra. Va anche bene che la media sia di due-tre Pokémon al momento...


Le uova... si schiude quella del mio ragazzo e ne esce un Nidoran maschio. Gioia e giubilo, non ne avevamo mai trovato uno e quindi penso: ah, le uova contengono Pokémon più difficili da trovare in giro, figo!
Si schiude la mia: uno zubat...
...

...
No Maria, io esco!

La disposizione dei Pokémon ha un senso? Mah... forse alla fin fine una vaga logica in città ce l'ha... ma noi ci siamo trovati un goldeen in casa, quindi boh...
In sostanza, però, pare che non sia difficile trovare i Pokèmon (mi è scappato ghastly ç___ç uffa... io lo volevo... e non son riuscita a riacciuffarlo) e nemmeno salire di livello... certo è che per avere Pokèmon forti devi catturarne tanti e quindi servono tante pokéball... e quindi devi giocare tanto, ma tanto, ma tanto... e c'è gente che, effettivamente, attacca la mattina e non si stacca più... ecco: no.
Io non posso riuscirci... proprio no...

Al momento non so se esiste qualcosa oltre la fortuna in questo gioco. Strategia? Non saprei bene dove o in cosa... non so neanche quanto convenga evolvere alcuni Pokèmon dato che trovi le forme evolute in giro... piuttosto potenziarli...
Mah...
Credo continuerò a seguire e guardarmi intorno in attesa di spiegazioni, tutorial illuminanti e, soprattutto, la compatibilità col mio cellulare, che usare lo huawei del lavoro del mio compagno non è il massimo, soprattutto perchè magari il mio reggerebbe meglio e forse riuscirei a fare qualcosa nelle palestre, oltre che essere pestata...

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