lunedì 8 agosto 2016

Mago contro Mago di Morris Simon

Visto che l'esperimento ha funzionato, ho deciso di continuare a giocare i librogame col mio caro omino che sopperisce alla mia mancanza di avventatezza nelle scelte... si sa mai che così qualcosa di buono si riesca a combinare finendone almeno uno senza morire centomila volte...
E invece anche stavolta ci son voluti dieci tentativi per arrivarci in fondo... però diciamo che questa volta la colpa è anche del librogame, con errori di traduzioni ed epiloghi assurdi che ti fanno dire: ma seriamente? Devo aver sbagliato capitolo...


Ultimo libro di una trilogia (ma si può giocare separatamente) della serie di AD&D. I librogame di AD&D, per quello che ho sperimentato, non mi entusiasmano e questo non ha fatto la differenza, anzi! A parte il fatto che hai a disposizione millemila incantesimi che poi non puoi mai usare, a volte superare un tiro vuol dire morire comunque (vedi domanda allibita sopra)... in certe situazioni vada come vada devi per forza schiattare.
Siamo maestri della scuola di magia e scienze arcane... e ci siamo disfatti un'anca per un teletrasporto fallito. Evviva, mago sciancato alla ribalta a cui cerchiamo di far fare il ganzo per acquisire punti Carisma (perchè assolutamente tutto lo spendibile deve essere speso in Intelligenza, o state sicuri che non andrete da nessuna parte).

Presi per giusti i motivi di invasione del nostro Carr Delling e combriccola, cerchiamo di invadere Tikandia da tutte le parti, ma tanto sempre nelle Paludi dobbiamo finire, al tempio per affrontare Arno ed evitare che liberi il tarrasque e si prenda la tunica degli arcimaghi.
Dopo mille tentativi ci siamo riusciti, ma siamo andati per esclusione perchè tutte le cose logiche che volevam fare alla fine non portavano a buon fine...
La conclusione mi ha lasciata abbastanza perplessa. Manco la soddisfazione di fare il mago figo ci danno! Il nostro nemico sembra supermegagiga potente e noi lì, a rincorrerlo zoppicando e alla fine boh... abbiamo vinto? Mah... direi piuttosto che ci fanno vincere...

Io trovo che i libri di AD&D siano quelli peggio spiegati e peggio giocabili, almeno dal mio punto di vista. Spesso alcune spiegazioni sono solo in certi capitoli e se prendi una via leggermente diversa non le saprai. Tutto normale, direte voi... ma in realtà no. Quelle informazioni vengono date per scontate in seguito... Peccato che se anche tu ti saresti imbarcato sulle galee in maniera uguale in due percorsi diversi, in uno alcune cose le saprai, nell'altro no... Però secondo i capitoli successivi tu quelle cose le sai. Va anche bene se uno lo ha già giocato scegliendo il percorso con le informazioni, ma viceversa? Ecco, è stato il nostro caso...


Siamo anche convinti che almeno un paio di incantesimi siano stati tradotti male, ma noi ci siamo fidati e abbiamo fatto finta di nulla. In fondo annullare una mega magia con Rivela Incantesimi pare un po' assurdo quando poi hai Anti Magia che effettivamente è un grosso incantesimo (dato che lì parlano di uno degli incantesimi più potenti...)
Ah... ovviamente nessuno vi spiega cosa sono gli incantesimi che avete, dovrete andare a intuito, ammesso non conosciate AD&D. Comunque tranquilli, son lì solo per farvi sentire grandi maghi, ma non li userete...


E niente, è stato abbastanza deludente, tanto che forse mi dico che sia una fortuna non aver giocato tutta la trilogia. Adesso ne provo uno prestato da degli amici della serie rossa di Artù di cui non ho mai giocato nulla. Sono curiosissima!

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