mercoledì 1 febbraio 2017

Cercando di organizzare un matrimonio non tradizionale - parte terza

Avete presente quelle delusioni immense, quelle che ti colpiscono come una mazzata, quelle che poi non sai nemmeno come comunicarle al prossimo... tipo che il matrimonio slitta di un anno.
Ciao mamma, ho una novità: quest'anno non ci sposiamo.
Non puoi far altro che buttarla lì con tutta la leggerezza del mondo, un po' come dire: sai che ti dico, mi prendo più tempo, così faccio le cose con più calma.
Certo, peccato queste siano considerazioni che riesci a fare a freddo o che ti racconti per cercare di frenare le lacrime, la rabbia e la voglia di uccidere qualcuno nel momento in cui scopri che la location ha dato la data a qualcun altro.

Ogni volta parlarne mi urta... ma praticamente una combo tra banca e location ha fatto sì che il nostro matrimonio saltasse. Tanto per cominciare, devo capire a cosa serve l'omino allo sportello della banca se alla richiesta "devo fare un bonifico" lui ti indica il totem dove fai da solo. Totem che ti rilascia un foglio inutile, ma che comunque noi abbiamo mandato alla mail della location come prova.
Per settimane la location non ci ha risposto nè per mail nè per telefono, neppure la banca si è degnata di dire nulla in merito a 'sto bonifico. Fatto sta che i soldi non sono arrivati e la location ci ha scritto per dirci che aveva dato via la data. Non si son scomodati prima a rispondere o a farci notare che il bonifico non era arrivato, magari avremmo controllato e cercato di capire cosa era andato storto... semplicemente: arrivederci, arrangiatevi.

Grazie merde, grazie.
Adesso, ovviamente, la tentazione sarebbe quella di mandarli a quel paese e cercare altro, ma vogliamo qualcosa di ugualmente bello o anche meglio, cosa non facile. Gireremo mille posti nella speranza di poterlo depennare dalla lista con un "a mai più rivederci".
In tutto questo, pare che i genitori l'abbian presa bene. Delusi, sospettosi a tratti, quasi si immaginassero un motivo differente. I nostri testimoni invece son rimasti saldi e son partiti alla carica dicendo: gireremo mille castelli e ne troveremo uno migliore! Lo spero... la gestione di quello che avevamo scelto lascia davvero a desiderare.

Digerita la notizia (ma ancora brucia) cosa fai? Cerchi pensieri positivi... del tipo: ho più tempo per confezionare gli abiti, ho più tempo per organizzarmi autonomamente per gli allestimenti, ho più tempo per pensare a tutti i dettagli e posso dilazionare alcune spese.
Magra consolazione, ma che vogliamo farci? Aspetteremo che anche il 2000 sia maggiorenne, magari era destino che non fosse il 2017. Prendiamola da fatalisti insomma, anche se comunque è sempre triste. Quasi ormai ci avevi fatto l'idea a chiamare il tuo uomo non compagno/fidanzato ma piuttosto marito, ad avere un anello sempre fisso all'anulare... e invece nulla.
Certo, se ci si ama non cambia nulla, ma son quelle cose che danno fastidio, specie quando succedono perchè l'organizzazione altrui non funziona, che sia la location, che sia la banca del menga.

Adesso mi metto l'anima in pace e continuo ad accumulare stoffe, pizzi, passamanerie per gli abiti. Continuo ad allargare l'album e le wish list di idee per l'allestimento e confido di trovare una nuova location di cui innamorarmi nella speranza di non dover avere di nuovo a che fare con gente che non risponde e sparisce per settimane!

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